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Ascanio T. C., 1888

    Ascanio T. C.,1888 02
    Ascanio T. C.,1888 02
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    Fronte:
    Ascanio T. C.[1] Nelle feste centenarie dell’Ateneo Bolognese 1888[2]

    Retro:
    io(Ascanio) nell(nella festa)
     ria(centenaria) dell’Ateneo

    ognese(bolognese)

    Bologna 1888

    Stabilimento FOTOGRAFICO

    SA  VA(CASANOVA)[3]

    Ghirlanda N. 1
    o(Portico) della Gabella

    MISURE 13×19,8 cm

    COPYRIGHT Archivio Sacchini


    Note

    [1] Ascanio T. C. sta per Ascanio Tozzi Condivi

    [2]I festeggiamenti all’Università di Bologna nel 1888 furono indetti e organizzati sotto l’egida di Giosuè Carducci, per celebrare la ricorrenza dell’ottavo centenario dalla fondazione dell’Università di Bologna (Litterarum Universitati Bononiensi saecularia octava), la più antica Università medievale europea. Il nome ufficiale della manifestazione fu Congresso Nazionale ed Internazionale degli Studenti Universitari. (fonte)

    [3]CASANOVA Camillo (S. Donino 11.4.1811-Bologna 20.11.1891). BOLOGNA. via Monari 1814 (maggio 1853-1862), vicolo Ghirlanda 608 (1862 – ); via Ugo Bassi, portico della Gabella Vecchia, 82. Il 17 luglio 1850, rende una dichiarazione alla Camera di Commercio di Bologna ove dichiara che “..Camillo del fu Luigi Casanova abitante in via Monari 1814, avendo intrapreso una litografia da esso attivata nella propria casa fa istanza ond’essere inserito nei ruoli commerciali…”; e di occupare 4 uomini che lavorano tutto l’anno. Nel maggio 1853 apre un laboratorio fotografico nel suo stabilimento di via Monari 1814. Le molte occupazioni fotografiche lo determinano nel chiamare a Bologna, agli inizi del 1855, l’abile incisore Giulio Wenk al quale, nel giro di pochi mesi, cederà la litografia che verrà successivamente trasportata nel Palazzo de’ Ferrari da San Salvatore n. 1183, piano terra (la litografia- nel 1860 era attrezzata con 5 torchi, Cilindro, sopressa, Macchine per incidere a timbro a secco. La conduzione dell’azienda è esercitata mediante il figlio Filippo dal 1865 al 1902 ca in via Ghirlanda 1. (fonte)

    Il litografo Camillo Casanova è il primo ad avviare a Bologna una attività fotografica che utilizza il procedimento al collodio, messo a punto dall’inglese Frederick Scott Archer nel 1851. (fonte)