Vai al contenuto

Antonio Bocca. 19 maggio 1938

    Antonio Bocca. 19-5-1938
    « di 2 »

    Napoli 19 – 5 – 38 – XVI

    Carissima mamma
    Non puoi immaginare la
    gioia che mi ha portato
    il ricevere una cartolina postale
    scritta di tuo pugno, da ciò
    io deduco che stai molto
    meglio.
    Sono stato al porto per la ricevuta
    dei trasporti dei bagagli,
    mi hanno detto che occorre
    un modulo del ministero che
    poi loro riempiranno.
    L’avv. Cirillo mi ha incaricato
    di ossequiarti.

    Aspetto conferme vostre
    prossima venuta a Napoli
    Baci a tutti

    Niny

    Gentile
    Sig.ra Virginia Bocca[1]
    Via Nicola Ricciotti 9
    int 10
    Roma

    CARTOLINA POSTALE
    timbro
    VISITATE
    L’ITALIA

    NAPOLI
    FERR CORRISPONDENZE
    11-12
    20 . V
    38 XVI

    Affrancatura
    CENT 30
    POSTE ITALIANE


    Note

    In quei giorni…

    Nel maggio del 1938, Napoli era stata meta della visita di Adolf Hitler.
    Il viaggio di Hitler in Italia, avvenuto nel maggio 1938, rappresentò un importante evento diplomatico, organizzato per celebrare l’alleanza tra Italia e Germania nell’ambito dell’Asse Roma-Berlino. In questa occasione, Hitler, cancelliere da cinque anni, visitò le città di Roma, Napoli e Firenze, accompagnato da Benito Mussolini, dal re Vittorio Emanuele III e da diverse autorità civili e militari del regime fascista italiano.
    ….
    5 maggio: la rivista della Marina.
    Alle 10:00 del mattino, Hitler arriva alla stazione di Napoli Mergellina e si dirige verso il porto, accompagnato da Vittorio Emanuele III. A bordo di una lancia insieme al Re e al Principe di Piemonte, si imbarca sulla corazzata Cavour, dove è accolto da Mussolini per assistere alla grande rivista militare della Regia Marina. Sul molo di San Vincenzo sono ormeggiate la Cavour e la Cesare, mentre al di fuori del porto stazionano i transatlantici Rex, Saturnia, Roma ed Esperia, affollati di spettatori, così come numerosi piroscafi ormeggiati fino a Portici. La rivista della Marina ha inizio quando il cacciatorpediniere Da Recco lascia gli ormeggi, seguito da torpedinieri, MAS e dalla prima squadra composta da cacciatorpedinieri, corazzate e incrociatori, mentre alcuni aerei sorvolano la formazione navale. Novanta sommergibili avanzarono fino alla flotta, per poi immergersi e riemergere.
    La parata militare, che si svolge nel golfo di Napoli, è un’occasione per mostrare agli alleati la potenza della Marina italiana e il livello del suo addestramento, dato che la Marina tedesca era nota per la sua inferiorità.
    La rivista militare a cui Hitler assiste è una delle più grandi e significative nella storia della Marina italiana, con un totale di duecento unità tra navi e mezzi militari. La visita di Hitler a Napoli si conclude con un banchetto presso il Palazzo Reale, seguito da uno spettacolo al Teatro di San Carlo. Alle 22:00 Hitler ripartì in treno per Roma.(fonte)
     

    [1] Virginia Bocca è la moglie di Magno Vittorio Bocca che sarà segretario di Rodolfo Graziani in Libia nel 1940. Nella Repubblica Sociale Italiana, dal 6 gennaio 1944, quando il Ministero della Difesa (divenuto delle Forze Armate) si insedierà a Villa Omodeo, nel territorio di Soiano del Lago (BS), sarà il Capo di Gabinetto di Graziani.(fonte)